Utilizzando i nostri servizi, l'utente accetta le nostre modalità d'uso dei cookies

Mission

La cooperativa nasce seguendo un percorso sperimentato da anni e con successo dall’associazione Libera attraverso la promozione di cooperative sociali senza scopo di lucro per il riutilizzo di beni confiscati alle mafie o beni entrati a far parte del patrimonio degli enti locali dopo attività di contrasto all’abusivismo edilizio.

La mission è di:

  • valorizzare territori difficili, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi rispettosi dell'ambiente e della dignità della persona. Inoltre, svolge un ruolo attivo sul territorio, coinvolgendo altri produttori che condividono gli stessi principi e promuovendo la coltivazione biologica dei terreni.
  • dare dignità ai territori caratterizzati da una presenza mafiosa, attraverso la creazione di aziende cooperative autonome, autosufficienti, durature, in grado di dare lavoro, creare indotto positivo e proporre un sistema economico virtuoso, basato sulla legalità, sulla giustizia sociale e sul mercato.

La cooperativa, non ha finalità speculative, né scopo di lucro, ma intende far partecipare i soci alle attività cooperative ed ai benefici derivanti e persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’integrazione sociale attraverso: la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi e lo svolgimento di attività mirate all’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate.

La cooperativa ARS è a mutualità prevalente ex art. 1 legge 381/91 lettera b ed ha come scopo sociale l’inserimento ed il recupero di soggetti svantaggiati del territorio e non solo. Nasce per dimostrare che i beni confiscati dallo Stato possono divenire luoghi di sviluppo economico e crescita sociale. Il discorso riguarda i beni confiscati alla camorra, ma anche gli innumerevoli beni abusivi simboli di una illegalità diffusa.

La cooperativa è una impresa no profit condotta con etica di responsabilità verso la comunità e l’ambiente. Mira a contribuire ad una crescita civile del territorio, sostenuta dalla cultura dell’inclusione e della legalità, attraverso la creazione di attività di economia sociale sostenibili che creano lavoro dignitoso per le persone in difficoltà. Le attività sono finalizzate al coinvolgimento della collettività, per il cambiamento socio culturale del territorio e per rendere sempre di più i beni confiscati e/o comuni simboli e risorse di comunità libere dalla camorra. Inoltre tutte le attività vengono realizzate con l’obiettivo di fornire prodotti e servizi di qualità nel rispetto dell’ecosistema.

La cooperativa nasce inoltre come costola dell’esperienza di “Ottavia”cooperativa sociale che opera da anni nel territorio vesuviano, con progetti innovativi come “InDifferenteMente” o attraverso la gestione delle aree verdi del Castello Mediceo, bene confiscato a Cutolo all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio, i cui lavoratori sono tutte persone affette da disabilità.

Loghi FSE 2007 2013
POR Campania FSE 2007-2013 - Il sito è stato realizzato con il cofinanziamento dell'Unione Europea